Agli alunni delle mie classi

Architetto, Docente di Disegno e Storia dell'Arte

Agli alunni delle mie Classi del Liceo Scientifico "A. Einstein" di Mottola (Ta)..."Non temete il giudizio di chi è capace solo di deridervi, perchè senz'altro è invidioso ed incapace di proporre qualcosa. Ride degli altri perchè, come parassita, nasconde la vergogna di piangere su se stesso. Non abbiate paura di questi poveri gnomini."

I pensieri dei ragazzi

Inviami i tuoi pensieri e, se vuoi, saranno pubblicati. Se hai bisogno di aiuto, ti offro la mia disponibilità (nei limiti delle mie conoscenze e competenze). prof.biagio.scarano@gmail.com

Ringraziamenti


Prima di iniziare quest’anno scolastico, guardavo un’opera senza saper cogliere il suo vero significato. Mi ponevo dinanzi ad essa non riuscendo ad andare oltre l’immagine; ora, invece,  riesco a comprenderla, interpretarla e descriverla.
Un capolavoro artistico, che sia un dipinto, una scultura o un’architettura, è rappresentazione del periodo storico d’appartenenza dell’ “artista creatore”, perché ogni movimento nasconde in sé uno o più valori che sono espressi dall’arte. Partiti dal Neoclassicismo, con ideali rappresentati con una trasparenza tale da far riconoscere una bellezza impressa in eterno, siamo giunti al Metropolismo, con oggetti quotidiani inseriti in insoliti contesti.
Con il passare del tempo cambiano gli ideali, le azioni dell’uomo ed è dal suo pensiero che l’uomo parte per “incidere” la sua epoca con la sua mano in un capolavoro. Dal trasmettere la bellezza, si passa all’influenza della grandiosità della natura, alla realtà, all’impressione di questa, alla velocità, all’astratto, al corpo e così via.
Se dovessi rappresentare la mia opera, che esprima ciò che ho provato nel realizzare questo percorso, trasmetterei: fatica e piacere, impegno e stress,  provato allo stesso tempo nello studio. Un pensiero astratto o reale?! Forse è solo l’interiorità di una ragazza che si è dedicata in tutto e per tutto ad un lavoro che, inizialmente sembrato un’eternità e patito per un anno, si è resa conto dell’importanza di questo per oggi e per il futuro.
Ringrazio la mia famiglia per essermi stata vicino durante le sere davanti a libri e computer, e il mio professore per avermi fatto aprire gli occhi verso una nuova fantasiosa realtà.

Bello Roberta VD