L'architetto Clemente Conte DI THIENE,
Persona gentile, cordiale, cortese e nobile di cuore e di fatto.
Mi ha accolto nel 1975, appena iscritto all'IUAV di Venezia, non solo come studente universitario, ma anche nel Suo staff di disegnatori, senza alcuna riserva e senza alcun indugio.
Quel periodo, dal 1975 al 1977, è stato molto gratificante ed ho avuto modo di apprezzare le Sue doti di architetto, di docente e di uomo capace di chiedere, con estrema gentile cortesia, di rifare o aggiustare o modificare quei disegni che, a matita su carta da spolvero o a penna su carta lucida, dispiaceva guastare o cancellare perchè erano dei piccoli capolavori di grafica. Ma la necessità di apportare modifiche ai progetti ci costringeva a guastare ciò che era stato ideato, pensato e ragionato con molta attenzione, attraverso quei piccoli schizzetti eseguiti sul piccolo tavolinetto, semplice piano poggiato su cavalletti, dove Egli sedeva col suo inseparabile mozzicone di sigaro. E poi la Sua presenza, il Suo costante e continuo controllo, ci gratificava anche per i continui apprezzamenti e suggerimenti per eseguire i disegni con determinate linee, così come Lui voleva, creando quasi un marchio grafico inconfondibile.
Studiare seguendo i Suoi saggi suggerimenti, con la lettura di testi che proponeva, ed il modo di come approcciarsi alla lettura tecnica e specifica, faceva sì che gli esami, da sostenere, non fossero traguardi stressanti da raggiungere, ma tappe di crescita umana, culturale e professionale.
Allontanatomi da Venezia, dopo essermi laureato, ho avuto modo di seguirlo da lontano e non ho mai smesso di immaginare, la mia figura di architetto, senza far riferimento a Lui sia come professionista e sia come uomo.
Per caso ho appreso della sua scomparsa e questa notizia mi ha turbato, ma nel contempo mi ha permesso di ricordare quei primi momenti della mia formazione professionale, a cui l'Architetto Clemente DI THIENE ha contribuito.
Ripensare oggi quel che è stato ieri, posso affermare con estrema e sincera convinzione che per me è stato un grande onore crescere, imparare e lavorare con un Gran Signore quale era Clemente DI THIENE. Esprimo la mia solidale vicinanza, anche se divisi da migliaia di chilometri, a tutti i familiari dello stimato Architetto Clemente Conte DI THIENE.
Prof. Architetto Biagio SCARANO
Persona gentile, cordiale, cortese e nobile di cuore e di fatto.
Mi ha accolto nel 1975, appena iscritto all'IUAV di Venezia, non solo come studente universitario, ma anche nel Suo staff di disegnatori, senza alcuna riserva e senza alcun indugio.
Quel periodo, dal 1975 al 1977, è stato molto gratificante ed ho avuto modo di apprezzare le Sue doti di architetto, di docente e di uomo capace di chiedere, con estrema gentile cortesia, di rifare o aggiustare o modificare quei disegni che, a matita su carta da spolvero o a penna su carta lucida, dispiaceva guastare o cancellare perchè erano dei piccoli capolavori di grafica. Ma la necessità di apportare modifiche ai progetti ci costringeva a guastare ciò che era stato ideato, pensato e ragionato con molta attenzione, attraverso quei piccoli schizzetti eseguiti sul piccolo tavolinetto, semplice piano poggiato su cavalletti, dove Egli sedeva col suo inseparabile mozzicone di sigaro. E poi la Sua presenza, il Suo costante e continuo controllo, ci gratificava anche per i continui apprezzamenti e suggerimenti per eseguire i disegni con determinate linee, così come Lui voleva, creando quasi un marchio grafico inconfondibile.
Studiare seguendo i Suoi saggi suggerimenti, con la lettura di testi che proponeva, ed il modo di come approcciarsi alla lettura tecnica e specifica, faceva sì che gli esami, da sostenere, non fossero traguardi stressanti da raggiungere, ma tappe di crescita umana, culturale e professionale.
Allontanatomi da Venezia, dopo essermi laureato, ho avuto modo di seguirlo da lontano e non ho mai smesso di immaginare, la mia figura di architetto, senza far riferimento a Lui sia come professionista e sia come uomo.
Per caso ho appreso della sua scomparsa e questa notizia mi ha turbato, ma nel contempo mi ha permesso di ricordare quei primi momenti della mia formazione professionale, a cui l'Architetto Clemente DI THIENE ha contribuito.
Ripensare oggi quel che è stato ieri, posso affermare con estrema e sincera convinzione che per me è stato un grande onore crescere, imparare e lavorare con un Gran Signore quale era Clemente DI THIENE. Esprimo la mia solidale vicinanza, anche se divisi da migliaia di chilometri, a tutti i familiari dello stimato Architetto Clemente Conte DI THIENE.
Prof. Architetto Biagio SCARANO