Addì 01 ottobre 2013
Ciao Professò...
Non avrei mai
immaginato di sentire il bisogno di scriverle ed invece eccomi qui...Mi ritrovo
ad usare questa tastiera per condividere con lei qualcosa di speciale per
me...Ho alcune note che mi accompagneranno mentre le scrivo...
In questi anni ho
capito che per conoscere davvero una persona c'è bisogno di tanto tempo... inizialmente puoi pensare di tutto di una persona non sapendo che in
realtà non conosci nulla... Con tutta sincerità le dico che i primi anni erano
molti i comportamenti suoi che non ammiravo... che non condividevo... ma che ho
sempre rispettato... Oggi però posso dire che il suo essere rigido è servito... è
servito eccome... Già dallo scorso anno ho avuto grande stima nei suoi
confronti... per numerosi aspetti... quest'anno... beh quest'anno non poteva
iniziare meglio... ci ha parlato di emozioni... emozioni talmente forti da farci
commuovere... ci ha posto una domanda: c'è qualcosa che vi fa emozionare?...
Per rispondere a questa domanda ci ho messo un bel po' di tempo e credo
che tra le cose che mi toccano particolarmente potrei metterci il tramonto... Lo
definisco uno spettacolo unico... Il calore che riesce a trasmettermi il sole in
quel momento non riesce a farlo per tutto il resto della giornata, persino
nelle fredde giornate d'inverno, soprattutto in quelle!...
Ma credo che l'emozione
più grande sia quella che provi grazie ad un'altra persona... Lei ha parlato
della sua emozione, l'altro giorno... Io oggi voglio parlarle della mia... è
successo anche a me... ho provato questa sensazione inspiegabile, ma la
cosa più bella è che l'ho provata inaspettatamente...
Passavo un periodo al
fianco di una persona con cui stavo bene, a dir poco bene, un giorno però il
solo sfiorare la mano di
un'altra persona mi ha fatto sentire le stelle... Ho cominciato a non capirci
più nulla, tutto intorno si è bloccato, in quell'istante l'unica cosa in
movimento era questa persona... le sue mani... il suo viso... i suoi occhi... ed io
non riuscivo a staccare la mia mano dalla sua...
Però subito dopo ho
pensato alla persona che mi era stata acconto fino a quel momento, ho capito
che non sarei più stata in grado di dare ciò di cui aveva bisogno, non potevo
più renderla felice come desiderava... Sono stata travolta da un'irrazionalità
assurda in quei giorni (in generale io di razionalità ne ho ben poca) che mi ha
catapultato al fianco di quest'altra persona.... Ed ogni volta che afferro il
suo sguardo mi sento particolarmente legata... sento quasi come se le nostre
anime si appiccicassero, talmente forte che nulla riuscirebbe a staccarle... i
suoi occhi mi fanno contorcere dal piacere... Mi rendo conto di una cosa, quando tutto è in bianco e nero
questa persona è l'unica cosa a colori, è l'unica cosa che resta a fuoco quando
sono senza occhiali...........
Come ultima cosa volevo
ringraziarla in anticipo, ho la netta sensazione che sarà capace di farci
passare un ultimo anno splendido... Ora mi sa tanto che vado a dormire che sennò
domani chi si alza? E poi lei mi mette il ritardo ahahah... Ci vediamo in
classe professòòò...
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E' proprio
ciò che pensavo che accadesse!!!
Cioè se si è
capaci di emozionarsi, trasmettere emozione e ricevere emozioni, vuol dire che
il nostro vivere non è da zombi, ma da esseri viventi pieni di gioia e
consapevoli di essere in armonia con l'immenso e universale organismo Divino che ci avvolge e
ci coinvolge completamente in tutto.
Grazie per
quello che hai scritto.
paBiS